Sono nato nel 1967 nel vallo di Noto, senza che mi informassero del fatto che molti anni dopo quei luoghi sarebbero diventati il set di sceneggiati televisivi tra i più amati in Italia, quelli del commissario Montalbano. Sono stato adolescente a Perugia, nel cuore verde d'Italia, saltando dal barocco netino al medioevo umbro. Ho praticato atletica leggera e rugby (entrambi rimasti nel sangue); al liceo ho conosciuto la bellezza della filosofia, della storia, della scienza (o meglio, filosofia naturale), e ho sviluppato l'amore per la letteratura e le lingue straniere - aiutato anche da amori di gioventù, una delle quali mi ha scattato la foto qui accanto (forse 1985). Ovviamente non è mancata la musica - quella degli anni 70 e 80, principalmente...
Per tutto ciò, in queste pagine non mancheranno i riferimenti alla mia passione ovale (primi tra tutti, gli All Blacks: ponga ra!; in secondo luogo, la mia attività sul campo come arbitro federale), al grande rock degli anni passati, all'amatissimo Giacomo recanatese, alle curiosità rinascimentali, alla filosofia della scienza, alle arti e a tutto ciò che, credo, rende una persona ricca di spirito e libera intellettualmente prima che un ingegnere (che poi alla fine non è male...).
eipformazione.com/2020/09/16/lezioni-senza-frontiere-dalla-poesia-alla-meccanica-dei-solidi/